Abbiamo inevitabilmente riscoperto il valore di Casa.

Nostro malgrado e per nostra fortuna, ci siamo rifugiati tutti in casa, imparando a viverla e condividerla.

Inutile sottolineare quanto l’atmosfera di casa nostra, abbia determinato la “riuscita psicologica” della nostra quarantena. Abbiamo per questo cercato di rendere gli ambienti che ci circondavano più confortevoli possibile: c’è chi ha spostato mobili, chi ha attaccato quadri e chi addirittura ritinteggiato muri. Chi ha scoperto di avere il pollice verde.

Rimandavamo da tempo alcune migliorie e in alcuni casi, ce le siamo addirittura inventate per avere una minima mobilità di emozioni.

In casa abbiamo lavorato, studiato, insegnato e provato ad avere hobby e spesso, le nostre quattro mura, hanno fatto da sfondo a paure e speranze. La casa ci ha contenuto, flettendosi per le diverse necessità di chi vi interagisse quotidianamente.

Ora che siamo in ripartenza, ripartiamo da Casa, consapevoli di questo ritrovato Valore.